Subversive Jane Austen: from the Critic to the Reader
Giugno 11, 2015
Subversive Jane Austen: from the Critic to the Reader
Il Centro Interuniversitario per lo Studio del Romanticismo (CISR) diretto da Lilla Maria Crisafulli che ha sede presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università di Bologna è da tempo divenuto uno dei punti di riferimento della ricerca scientifica internazionale sulla letteratura e le arti del periodo romantico e sui gender studies.
Nell’ambito dell’articolata attività di ricerca svolta in queste aree, un ruolo importante spetta agli studi sull’opera di Jane Austen e sul dibattito critico che li ha animati. Negli anni sono stati organizzati dal Centro importanti convegni, fra i quali: Jane Austen Oggi e ieri / Now and Then (ottobre 2002) e Unmasking Jane Austen / Jane Austen senza maschere. Gli studi austeniani oggi (marzo 2009). Inoltre, il CISR ha stabilito un consolidato rapporto di collaborazione con la Chawton House Library, centro di studi internazionale situato nella dimora storica della famiglia Austen a Chawton, nello Hampshire.
Il convegno si propone di promuovere la continuità e la visibilità della tradizione di studi austeniani e di genere della scuola bolognese, e di tracciare le coordinate dei più recenti e promettenti sviluppi di un’attività di ricerca in costante aggiornamento ed espansione. Dal punto di vista dei contenuti, la giornata di studi intende concentrarsi sul tema della critica subversive e della fama popolare di un’autrice come Jane Austen che è allo stesso tempo un ‘classico’ del canone letterario di lingua inglese e un’icona della cultura di massa postmoderna.
La prima sezione del convegno, coordinata da Serena Baiesi, affronterà la subversiveness austeniana dal punto di vista dell’impatto della critica accademica insieme a studiosi di fama internazionale quali Beatrice Battaglia dell’Università di Bologna, Katie Halsey della University of Stirling; Gillian Dow, della University of Southampton e Direttrice della Chawton House Library e Bharat Tandon dalla University of East Anglia. Il secondo filone di indagine proposto dal convegno sarà quello relativo al contesto italiano e alla cultura popolare. Durante il pomeriggio si discuterà della ricezione italiana della scrittrice con studiosi di varie università: Diego Saglia ed Eleonora Capra di Parma, Marianna D’Ezio di Roma e Massimiliano Morini di Urbino. Questa sezione esplorerà anche la vastissima fortuna di cui gode l’autrice nell’ambito della cultura di massa, testimoniata da un numero sterminato di adattamenti, riscritture, imitazioni, sequels, prequels, spin-offs che ne hanno fatto un brand letterario globale capace di suscitare l’entusiasmo di fruitori diversissimi per estrazione e background culturale. Si approfondiranno le modalità e le dinamiche che caratterizzano questa inesauribile e multiforme attività di transcodificazione di cui Austen è stata ed è tutt’ora oggetto con interventi di studiosi accademici (Cristina Bragaglia), lettori, bloggers e altri Janeites in una tavola rotonda conclusiva coordinata da Carlotta Farese a cui parteciperanno anche i membri fondatori della Jane Austen Society of Italy (Silvia Ogier, Mara Barbuni e Giuseppe Ierolli) e del Club Sofa and Carpet di Jane Austen (Chiara Mercattili) .
Con il patrocinio di:
Centro Interuniversitario per lo Studio del Romanticismo (CISR); Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne (LILEC) dell’Università di Bologna; Master Erasmus Mundus in Women’s and Gender Studies (GEMMA); La Biblioteca delle Donne (Bologna); La Libreria delle Donne (Bologna)
Il convegno si terrà il 6 novembre 2015
presso il
DIPARTIMENTO DI LINGUE, LETTERATURE E CULTURE MODERNE
(Via Cartoleria 5, Bologna)
AULA V
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Subversive Jane Austen: from the Critic to the Reader
The Inter-University Centre for the Study of Romanticism (CISR) of the University of Bologna directed by Lilla Maria Crisafulli, has established itself as a major international teaching and research centre in the field of Romantic, women’s, and gender studies. Within the multifaceted research activity in this area a key role is played by the studies devoted to the work and critical reception of Jane Austen, on which two important conferences have been organised during the 2000s: Jane Austen, Now and Then (October 2002); Unmasking Jane Austen. Gli studi austeniani oggi (March 2009). The CISR has also established an intense collaborative relationship with the Chawton House Library, the internationally renowned research center on women’s writing Women’s Writing in English 1600 to 1830 located in the historic residence of the Austen family. Our conference intends to promote the continuity and visibility of the tradition of Austen studies at the University of Bologna and to map the most recent and promising developments of this constantly developing research area. In particular, our one-day conference will focus on subversive critical readings, and on the popular reception of an author in Italy, who is at the same time a ‘classic’ of the English literary canon and an icon of post-modern mass culture.
The first section of the conference, coordinated by Serena Baiesi, will deal with Austen’s subversiveness as outlined by recent scholarship. The theme will be discussed by internationally renowned scholars such as Beatrice Battaglia (University of Bologna); Katie Halsey (University of Stirling), Gillian Dow (University of Southampton and Director of Chawton House Library), and Bharat Tandon (University of East Anglia).
The second section of the conference will focus on the Italian context, and during the afternoon we will be discussing the contribute that critics can give to the comprehension of the novelist’s cultural role in Italy with distinguished Italian Austen scholars such as Diego Saglia and Eleonora Capra (Parma), Marianna D’Ezio (Rome), and Massimiliano Morini (Urbino). New critical approaches require a revision of translation strategies, which have been so far inspired by an essentially conservative reading of Austen and are now encouraged to engage with the twofold and ambiguous language of a novelist who unmasks the hypocrisies of Georgian society with an ironic writing that is extremely difficult to translate and has been hidden to the Italian reading public for a long time. Moreover, this section will also reflect on the large work of re-mediation of Austen’s life and novels and on the dissemination of Jane Austen’s fame in popular culture, through an endless amount of adaptations, imitations, sequels, prequels, spin-offs, turning her into a global literary brand able to appeal to readers and spectators belonging to diverse social and cultural contexts. The discussion of the manifold ways in which Austen is constantly re-mediated and re-codified will involve scholars (Cristina Bragaglia), together with readers, bloggers and other Janeites in a concluding round-table coordinated by Carlotta Farese hosting, among others, the founders of the Jane Austen Society of Italy (Silvia Ogier, Mara Barbuni and Giuseppe Ierolli) and the Jane Austen Club Sofa and Carpet (Chiara Mercattili).
DIPARTIMENTO DI LINGUE, LETTERATURE E CULTURE MODERNE
(Via Cartoleria 5, Bologna)
AULA V