George Colman, ‘The Elder’ (1732-1794)

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George Colman the Elder, after Joshua Reynolds, 1768–1770

George Colman fu un drammaturgo e manager teatrale, nacque a Firenze nel 1732 da Francis Colman, inviato alla corte del gran duca di Toscana, e da sua moglie Mary. Alla morte del padre, anch’egli drammaturgo, la madre si trasferì a Londra col figlio, che frequentò prima la Westminster School ed in seguito la Christ Church di Oxford, nella quale ebbe una brillante carriera accademica. Fu proprio in quegli anni che produsse il suo primo lavoro di critica letteraria, A Vision e fondò una rivista, The Connaisseur, che prendeva spunto dallo Spectator, e conteneva recensioni e  poesie.

Nel 1757 inviò un opuscolo ironico a David Garrick, A Letter of Abuse to D—d G—k, Esq., che colpì l’attenzione del manager al punto da convincerlo a mettere in scena il primo lavoro di Colman per il teatro, Polly Honeycombe, che analizzava i rischi a cui le donne andavano incontro leggendo narrativa sentimentale. L’opera fu inizialmente attribuita a Garrick, ma in seguito si fece intendere agli spettatori che si trattava dell’opera di uno ‘young beginner’ segnando così l’inizio dell’attiva partecipazione di Colman all’ambiente teatrale dell’epoca.

Nel 1761 venne rappresentata la sua commedia The Jealous Wife e nel 1762 pubblicò Critical Reflections on the Old English Dramatic Writers, in cui analizzò le qualità dei drammaturghi del periodo Elisabettiano e Giacobiano. Tra i suoi primi lavori teatrali possiamo annoverare l’adattamento di Philaster, The Deuce is in Him di Beaumont e Fletcher, e quello di A Midsummer Night’s Dream di Shakespeare. In questi anni Colman intrattenne una relazione con l’attrice Sarah Ford, che in seguito sposò ufficialmente e dalla quale ebbe un figlio, George Colman Jr., il quale avrebbe poi seguito le orme del padre. In seguito a questa unione, Colman decise di riconoscere legalmente la figlia che Ford ebbe durante una precedente relazione con l’attore Henry Mossop.

Al 1766 risale la sua commedia di maggior successo, The Clandestine Marriage, scritta a quattro mani con David Garrick. La trama—due amanti che cercano di nascondere la loro relazione alle rispettive famiglie—garantì al play un successo sia di pubblico che di  critica, discostandosi dalla satira che aveva caratterizzato i suoi lavori precedenti e rispecchiando invece il gusto per il romanzo dai temi più intimistici e romantici.

by Thomas Gainsborough, oil on canvas, circa 1778
Ritratto di George Colman, Thomas Gainsborough, olio su tela, 1778

 

Una volta tornato a Londra, dopo un lungo viaggio in Francia intrapreso con la moglie e la figlia, Colman comprò una quota azionaria nella gestione di Covent Garden insieme a Thomas Harris e John Rutherford, due ricchi uomini d’affari. In seguito ad un disaccordo sulla gestione del teatro, Colman se ne prese interamente carico, e richiamò attori da tutta la nazione perché partecipassero alle rappresentazioni. Risalgono a quegli stessi anni, l’adattamento di King Lear (1768), Man and Wife; or, The Shakespeare Jubilee (1769), The Portrait e Mother Shipton (1770), The Fairy Prince (1771) e Achilles in Petticoats (1773).

In seguito alla morte della moglie, avvenuta nel 1771 a causa di un medicinale, Colman si ritirò a Bath e prese la decisione di vendere la sua parte di azioni di Covent Garden. Tuttavia la sua inesauribile passione per il teatro lo spinse successivamente a comprare le quote dell’Haymarket Theatre dall’attore Samuel Foote, e proprio sotto la sua gestione il teatro vide l’inizio di un periodo estremamente produttivo.

Gli anni ’70 e ’80 furono molto prolifici per Colman; nel 1777 scrisse The Spanish Barber, adattamento di Le Barbier de Séville di Beaumarchais, nel 1778 The Suicide, nel 1779 The Separate Maintenance e nel 1780 The Manager in Distress. Al 1780 risale The Genius of Nonsense, commedia satirica incentrata sul famigerato medico impostore James Graham, a cui ne seguiranno molte altre. Colman, inoltre, tradusse Art of Poetry di Orazio e diverse opere teatrali del noto drammaturgo comico romano Terenzio, dalle quali scaturì in lui una vera passione per la letteratura romana.

In seguito ad un infarto, Colman rimase semi-paralizzato e da quel momento in poi fu il figlio Colman Jr. ad occuparsi degli impegni burocratici di Haymarket, anche se il padre continuò a scrivere per il teatro. Nel 1789, Colman Sr. fu colto da un ulteriore infarto che gli provocò danni mentali e lo costrinse all’internamento in un manicomio, dove morì nel 1794.

Colman sarà ricordato principalmente per The Clandestine Marriage e per la sua amicizia con Garrick, ma anche per la sua capacità di attribuire alle sue opere un significato culturale, cosicché superassero la mera satira nei confronti dei personaggi a lui contemporanei. Inoltre, la sua carriera fu fortemente caratterizzata dall’interesse per Shakespeare e per la letteratura latina, così come dall’abilità di distaccarsi dalla commedia basata sul burlesque per orientarsi verso una commedia che incorporava il gusto per il sentimentalismo.

Sitografia

https://www.britannica.com/biography/George-Colman-the-Elder “George Colman the Elder”, Encyclopaedia Britannica [Ultima consultazione il 09/01/2020].

https://www.oxforddnb.com/view/10.1093/ref:odnb/9780198614128.001.0001/odnb-9780198614128-e-5976 Baldwin, Olive e Wilson, Thelma. “Colman, George, the elder”, Oxford Dictionary of National Biography, DOI : https://doi.org/10.1093/ref:odnb/5976  [Ultima onsultazione il 09/01/2020].