A.A. 2009/2010

LETTERATURE ANGLO-AMERICANE A.A. 2009/10

 

  • Studenti del I e II anno laurea magistrale

Prof.ssa Giovanna Franci

 

“Paesaggi urbani tra America e Europa: teorie e pratiche”

Il corso indaga il divenire dell’idea di città tra Ottocento e Novecento, alla luce delle relazioni tra Europa e Stati Uniti in rapporto alla realtà storico-culturale che ha, di volta in volta, segnato forme e modi di concepire lo spazio urbano. Se, ancora sul finire dell’Ottocento, il Grand Tour si costruisce a partire da una mappa ideale delle città italiane ed europee che connota il paesaggio culturale di riferimento per l’americano colto e letterato, già col primo dopoguerra sono le città americane che iniziano a dominare l’immaginario europeo. La giovane America conquisterà prima Parigi e poi il resto d’Europa e, nel secondo dopoguerra, Los Angeles, Las Vegas e New York diventeranno città mito e sfondi ineludibili della nuova realtà postmoderna. Al tempo stesso, il paesaggio americano si arricchirà di nuove geografie urbane sulla scia delle varie ondate di emigrazione verso ‘Il Nuovo Mondo’, che porteranno alla costituzione di ‘città’ nelle ‘città’, microcosmi identitari che, nel tempo, animeranno nuove forme di quel melting pot statunitense che ora mostra le sue crepe. La prima parte del corso si concentrerà su argomenti teorici. Gli studenti avranno la scelta di scrivere una tesina sui problemi teorici, basati sulle opere critiche indicate in bibliografia, o sui testi letterari analizzati nel corso delle lezioni.

 

Comparing American and European Urban Landscapes:Theory and Practice

The course investigates the development of the idea of ‘city’ from the 19th into the 20th century; it proposes a comparison between Europe and the United States in relation to the historical and cultural realities which, through time, impacted the way in which urban space is conceived. Towards the end of the 19th century, the ‘Grand Tour’ was still thought as the basis of an ideal map of Italian and European cities which formed the cultural landscape of all ‘educated Americans.’ A few decades later, starting from after World War I, American cities begin to pervade the European imaginary. First, young America will conquer Paris and from there old Europe; later, after WWII, Los Angeles, Las Vegas and New York will become mythical cities of the international postmodern reality and imagination. At the same time, the American landscape changes as it has to accommodate new urban geographies in the wake of increasing waves of immigration which will establish cities within cities; all through the 20th century, the resulting multicultural microcosms will enrich and animate with new forms the American melting pot, now showing its cracks. The first part of the course will focus on theoretical issues. Students will have the option to write their research papers on theoretical problems, based on critical works indicated in the bibliography, or on literary texts analyzed during the term.

 

  • Studenti del I anno di Laurea Triennale

Dott.ssa Elena Lamberti

 

Il paesaggio nell’immaginario letterario, culturale e mediatico nordamericano (Periodo di riferimento: Ottocento – Primo Novecento)

Il modulo indagherà la percezione del paesaggio quale paradigma funzionale alla costruzione dell’identità nazionale nordamericana, proponendo un confronto tra esperienze statunitensi e canadesi. A questo scopo, si indagheranno fonti diverse, di natura letteraria, artistica, fotografica e mediatica per sottolineare il ruolo giocato, in questo processo, dall’uso di nuovi strumenti di osservazione e resa, quali, ad esempio, la fotografia, lo stereoscopio, il diorama, il ‘panorama’. La percezione del paesaggio si tradurrà così in un vero e proprio ‘spettacolo’, prima del singolo e poi ‘di massa’, che caratterizza, a partire dall’Ottocento, il divenire di nuove ‘mentalità’ e di un nuovo ‘gusto’ funzionali alla costruzione di processi identitari via via più complessi e stratificati.