Tamar Radzyner – Nulla voglio dirti. Poesie e chansons

di/a cura di:

Prefazione di Michael Dallapiazza
Introduzione di Joana Radzyner
Traduzione di Giulia Fanetti

Tamar Radzyner (Łódz 1927 – Vienna 1991) è sopravvissuta ai campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau, Stutthof e Flossenbürg. Dopo aver tentato invano di contribuire ad un futuro migliore per la
propria terra polacca, ancora radicalmente antisemita, si è trasferita a Vienna nel 1959.
Ha cominciato a scrivere poesie e canzoni in tedesco dapprima solo per sé, poi per programmi radiofonici, cabaret e musical.
Alcuni suoi testi sono stati pubblicati postumi nella raccolta, con traduzione in inglese, Meine wahre Heimat/My True Homeland (1999) e nell’antologia di testi sull’esilio In welcher Sprache träumen Sie (2007). Nel 2016 è uscita la raccolta di poesie Nichts will ich dir sagen, cui il presente volume attinge.

«Chi conosceva Tamar Radzyner non potrà dimenticarla.
Chi ne fa la conoscenza attraverso le sue poesie, conoscerà una parte importante di lei e – segno di vera poesia – si ritroverà a citare i suoi versi, ancora e ancora. Durante la sua vita non era molto conosciuta, ma il suo tempo deve ancora venire, se non è già venuto».
Georg Kreisler

Portatori d’acqua

Tamar Radzyner – Nulla voglio dirti. Poesie e chansons